Abbiamo realizzato una ricerca sociale per rispondere con Colgate ad alcune domande. Quanto pesano gli stereotipi e i pregiudizi sociali in Italia? Quali sono i più diffusi?
E abbiamo raccontati alcuni dati con un’infografica in collaborazione con La Tigre.
Il 93% degli italiani pensa che i suoi connazionali siano propensi a giudicare gli altri sulla base di stereotipi e pregiudizi.
Al primo posto dei pregiudizi più diffusi ci sono quelle etnici (93%).
GIOVANI: sono i Millennials (25-39enni) e la Generazione Z (18-24enni) a dichiarare di subire più pregiudizi. Se infatti 3 italiani su 10 subiscono più pregiudizi della media, tra i Millennials e Gen Z saliamo a 4 su 10. Questo forse anche perché sono più consapevoli sul tema rispetto ai Baby Boomers.
BODY-SHAMING: la percezione di subire pregiudizi in base all’aspetto esteriore cresce al diminuire dell’età, ed è quindi più accentuata tra Millennials e Gen Z.
SOCIAL DIFFUSORI DI NEGATIVITÀ: i social network non aiutano a risolvere il problema, anzi, per 3 italiani su 4 favoriscono la diffusione di pregiudizi.
Scheda di ricerca:
Tipo di ricerca: indagine quantitativa
Soggetto realizzatore: Squadrati
Committente: Colgate
Metodo di raccolta delle informazioni: CAWI, interviste web
Universo di riferimento: popolazione 18 – 64enne residente in Italia
Metodo di campionamento: per quote proporzionali alla popolazione residente in Italia per sesso, classi di età e regione di residenza
Consistenza numerica: 1.507 persone intervistate
Elaborazione dati: SPSS
Periodo di rilevazione: 25 – 30 settembre 2020