Nespresso ci ha chiesto di profilare con un quadrato semiotico gli amanti del caffè in Italia, in occasione della giornata mondiale del caffè e del lancio del nuovo sistema Vertuo.

Abbiamo prima fatto un’analisi semiotica di ciò che si dice in rete sul caffè (Twitter e forum) e poi una ricerca quantitativa su un campione di 950 consumatori di caffè.

Dalla ricerca quantitativa è emerso che il 94% degli italiani maggiorenni beve caffè. 8 italiani su 10 lo bevono una o più volte al giorno. Ma non tutti i coffee lovers sono uguali… Abbiamo individuato 4 profili di amanti del caffè e li abbiamo raccontati con un quadrato semiotico:

IL PURISTA (29% dei consumatori di caffè in Italia): È l’integralista del caffè. Per lui/lei il caffè dev’essere nero, amaro, ristretto, in tazza bollente, con la crema dorata sopra. Il caffè a regola d’arte è il ristretto, quello all’americana non è caffè. È un profilo più diffuso tra gli uomini.

L’ESPLORATORE (16%): È un amante delle bevande al caffè. Per lui/lei il caffè è una esplorazione e sperimentazione di gusti, variazioni, lunghezze e ricette: spesso golose, spesso col latte e spesso molto cool. È un profilo più diffuso tra la Generazione Z (18-24enni).

IL FUNZIONALE (39%): Vede nel caffè un piacere ma anche un rituale necessario per svegliarsi e ricaricarsi. Se è buono è meglio, certo, ma se c’è bisogno di ricaricare le energie non va tanto per il sottile. È un profilo più diffuso tra le donne.

SOCIAL (16%): È quello che vede nel caffè in primis un rito sociale, un’occasione per stare insieme ad altre persone in relax. Così quando dici “caffè” pensa in primis alla pausa e al momento di socialità attorno caffè.  È un profilo più diffuso tra i Millennials (25-39enni).

E voi che tipo di amanti del caffè siete?

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